Caterina Quaglio
Relatore:
Filippo De Pieri
Correlatore:
Alessandro Armando
Per far fronte alla “crisi” dei quartieri pubblici e periferici i paesi e le istituzioni europee hanno sviluppato, nel corso degli ultimi cinquant’anni, un ampio spettro di politiche urbane di “rigenerazione”. Sono, in particolare, un vocabolario ricorrente e una specifica retorica e metodologia di intervento i tratti caratteristici di una serie di politiche e programmi talvolta ricondotti alla definizione di “area-based”, che si sono diffusi, con diverse declinazioni, in una pluralità di città in Europa tra anni Ottanta e Duemila. Le iniziative area-based, scommettendo su un approccio basato sulla convergenza integrata di finanziamenti e azioni all’interno di un perimetro di intervento predeterminato e spazialmente limitato, diventano in questi anni oggetto dell’attenzione accademica e politica come una nuova “categoria dell’azione pubblica”. Raramente, tuttavia, sono state oggetto di uno sguardo di più lungo periodo, capace di tracciarne un bilancio da un punto di vista non immediatamente strumentale ad una loro attuazione o ad un loro superamento. Lasciando il livello delle politiche sullo sfondo, la ricerca adotta una prospettiva dall’interno per tornare sulla storia della rigenerazione area-based di tre quartieri situati a Orly (Francia), Edimburgo (Regno Unito) e Torino (Italia). Molto studiate dalla letteratura sull’housing e sulle politiche pubbliche per le città negli anni della loro progettazione e realizzazione, divenute note come “buone pratiche” di rigenerazione urbana, queste esperienze si prestano oggi ad essere indagate attraverso una nuova prospettiva. I tre casi studio sono analizzati nella tesi sia nelle loro specificità che come parte di una storia comune europea di disseminazione e contaminazione di strumenti, vocabolari e metodi. Da un lato una ricerca sul campo empirica e “microscopica” fornisce nuove possibili interpretazioni sul concreto sviluppo di ogni programma, contribuendo ad ampliare la nostra conoscenza della storia dei quartieri pubblici e di una specifica stagione di politiche urbane. Dall’altro, la ricerca interroga i lasciti della rigenerazione nel lungo termine, ricontestualizzando nel dibattito attuale i risultati di un’osservazione degli impatti e dei depositi dei programmi su luoghi, persone e istituzioni. Attraverso il dispiegarsi di tre storie locali, si vanno quindi progressivamente a delineare una serie di domande più ampie, che interpellano il modo in cui il problema dei quartieri pubblico della loro rigenerazione è stato ed è tutt’oggi concettualizzato.